“Una condivisione teorico/ esperienziale per crescere insieme”
Nel marzo 2020 come tutti noi sono stata investita dall’onda lunga e del tutto inaspettata della pandemia da Covid 19.
Sono rimasta attonita, disorientata e confusa per diversi mesi, ma ciò che in particolare mi ha toccato profondamente è stato percepire la paura e l’incapacità di affrontare l’incertezza che di fatto è il colore quotidiano del nostro essere mortali.
A differenza dei contesti oncologici in cui opero da anni come trauma-counselor , questa paura che mi arrivava da clienti, colleghi e conoscenti era come un respiro presente e affannoso , distribuito senza distinzioni di competenze e di professionalità tra tutti, chi più chi meno, e isolarsi e proteggersi in realtà non dava pace a quell’affanno. Al contrario sembrava spegnere il fuoco della minaccia esterna ma contemporaneamente spegneva l’energia vitale interna .