Gestire la fertilità in modo sicuro, rispettoso e ecologico è possibile con il metodo sintotermico
Trascorriamo una grande parte della nostra vita a cercare di evitare una gravidanza, in tutti i modi, salvo poi ricercarla con altrettanta veemenza.
La società e le nostre aspirazioni non ci aiutano: un adulto responsabile dovrebbe accogliere dei figli solo “al momento giusto”. Neanche l’industria farmaceutica ci aiuta: il florilegio di soluzioni sia contracettive che procreative perturbano l’equilibrio del nostro corpo.
All’estero le denunce contro gli effetti secondari della pillola, non solo quelli eclatanti ma anche quelli più subdoli, prendono voce e sono sempre più riportati dai media. I casi di depressione, di alterazione del sistema digestivo, di dolore pelvico cronico e di annullamento del desiderio, ricondotti all’usodella pillola, sono molto numerosi. Una donna che si rifiuta di prenderla, o di inserire un’oggetto all’interno del proprio utero, spesso non trova molte alternative affidabili e viene stigmatizzata come irresponsabile.
Ho cercato personalmente un’alternativa sicura per anni e l’ho trovata nel metodo sintotermico. Questa scoperta ha rivoluzionato il rapporto con il mio corpo, la mia gestione della fertilità, la condivisione all’interno della coppia.
Fortunatamente esiste questo metodo che ci permette di riportare la nostra umanità al centro (e per le donne: la nostra ciclicità). Ci aiuta a rispettare il nostro centro più intimo, la nostra capacità di dare la vita, in tutte le sue sfaccettature: fisica, emotiva, relazionale e spirituale, indipendentemente dal nostrodesiderio di generare una prole o meno.
Il metodo sintotermico, sviluppato dal Dr Roetzer nel secolo scorso, mette insieme vari metodi naturali di gestione della fertilità per arrivare ad una grande accuratezza circa il momento fertile.Questi metodi, presi singolarmente, funzionano più o meno bene e hanno un alto tasso di gravidanze non desiderate. Il metodo Ogino (o del calendario), per esempio, si basa su dei calcoli statistici e non sulle osservazioni dirette del corpo. Il metodo sintotermicopermette di verificare l’andamento del ciclo con grande precisione, basandosi sulle osservazioni giorno per giorno. I parametri osservati sono vari e permettono un doppio controllo. Quando il metodo sintotermico viene insegnato e seguito nel modo corretto, le percentuali di gravidanze non desiderate sono pari a quelle della pillola, senza effetti secondari.
Consideriamo le basi teoriche partendo da qualche concetto chiave:
– La fertilità è di coppia. Per cercare una gravidanza, o per evitarla, bisogna essere in due.
– L’uomo è sempre fertile, la donna invece lo è circa un terzo del tempo.
– Nonostante ciò la bilancia del peso contraccettivo spesso pesa di più sulle donne.
L’urgenza quindi è quella di ritrovare una condivisione equa della gestione della fertilità nella coppia. Se l’uomo e la donna imparano a conoscere la ciclicità femminile e i suoi misteri, ciò diventa non solo possibile ma anche un valido strumento di conoscenza reciproca e di rispetto.
Come funziona, concretamente?
La donna osserva i sintomi di fertilità, che sono il muco cervicale, la temperatura basale, e, se lo desidera, i cambiamenti del collo dell’utero (auto-osservazione con il dito). La schedasintotermica permette di segnare questi sintomi di fertilità e di interpretarli.
Vediamo le varie fasi da considerare:
Tappa n°1: Rosso sangue (Mestruazione – Fertilità possibile)
Il sangue mestruale, a volte fonte di dolori o considerato come una “scocciatura”, è prezioso. Può essere letto con delle osservazioni e delle registrazioni precise, tra le quali:
– Dolori. Avere dei dolori forti durante le mestruazioni non è normale. La zona del bacino sta richiamando la nostra attenzione: ci potrebbe essere uno squilibrio ormonale (troppi estrogeni rispetto al progesterone, che provoca mestruazioni abbondanti, ancora più frequenti nelle adolescenti), o il nostro utero potrebbe essere mal posizionato, con una conseguente difficoltà ad espellere il sangue facilmente. Anche le nostre memorie e il nostro vissuto di donna possono cristallizzarsi, e necessitano della nostra attenzione.
– Colore e consistenza. La presenza di spotting marrone, prima o dopo le mestruazioni, o un flusso con molti coaguli,può indicare che la zona del bacino è congestionata e necessita di un aiuto per circolare meglio. Vari strumenti possono aiutare in questo senso, quali lo yoga, l’osteopatia e i trattamenti addominali Arvigo®, d’origine Maya.
Prendere un nostro spazio in quei giorni, con i ritmi che ci compiacciono e del tempo per tornare all’interno di noi stesse, può aiutarci a viverli in modo più sereno. Anche il cibo che ingeriamo durante il mese e i livelli di stress ai quali siamo sottoposte hanno un’influenza notevole.
Tappa n°2: Luna a chiara d’uovo (Preparazione all’ovulazione – Fertilità massima)
Il nostro ciclo non finisce con la mestruazione, ma un mondo si apre tra l’una e l’altra.
E il primo indizio che segna la fertilità che ricomincia è il muco cervicale, vero e proprio elisir per gli spermatozoi. Senza il muco questi sopravvivrebbero solo mezz’ora in vagina, ma ben nutriti ed accompagnati aspettano fino a 5 giorni l’ovulazione.
La presenza di muco indica che il corpo si sta preparando ad ovulare, più è filante, chiaro ed elastico più è fertile. Inoltre, ci dà informazioni utili sul livello di estrogeni prodotti dall’ovaio.
Tappa n°3: Calore avvolgente (Infertilità certa)
Se il muco ci permette di capire che il corpo si prepara ad ovulare, la temperatura invece dimostra che l’ovulazione è avvenuta. Infatti questa si alza, salendo in contemporanea con il progesterone, e mantiene un utero bello caldo e accogliente per 2 settimane, per ricevere al meglio l’eventuale frutto del concepimento. Il livello di progesterone è fondamentale per la salute femminile, e anche per permettere l’inizio di una gravidanza: se la fase luteale è insufficiente, o troppo corta, l’embrione avrà difficoltà ad attecchire, o la donna potrà soffrire della sindrome premestruale.
Quando cala, è l’inizio del ciclo successivo con l’arrivo delle mestruazioni.
Il ciclo mestruale si può “leggere” in questo modo, con l’aiuto del metodo sintotermico. Con l’aiuto di una tabella e di un termometro, una dose di auto-consapevolezza e l’accompagnamento di un’insegnante qualificata, si può usare per vari scopi:
– per valutare la salute riproduttiva, senza analisi invasive. Queste informazioni permettono poi di effettuare, se necessario e con il proprio medico, le analisi e i trattamenti mirati necessari per ritrovare l’equilibrio. E’ estremamente utile come prevenzione e risposta precoce per problemi legati alla fertilità e/o squilibri ormonali. Purtroppo molte donne fanno gli accertamenti necessari dopo numerosi mesi di insuccesso nella ricerca di gravidanza, o quando presentano dei sintomi già radicati nel corpo. La scheda permette di accorgerci degli squilibri ai loro inizi e di agire per tempo.
– per la ricerca della gravidanza. La coppia impara a riconoscere il periodo più fertile per il concepimento, ma anche a capire se c’è l’ovulazione, se la fase progestinica è sufficiente, se c’è concepimento ma l’embrione non riesce ad attecchire. Queste osservazioni sono preziose per la coppia e per il medico, al fine di capire le possibili cause della difficoltà a concepire, ed effettuare delle analisi mirate e gli eventuali trattamenti necessari. Attenzione però, studiare soli l’andamento del ciclo può portare ad ansie e difficoltà di comprensione, essere seguiti da un insegnante qualificata può aiutare notevolmente la coppia in questa fase delicata.
– per evitare la gravidanza. Usato con quello scopo, il metodo sintotermicoha la stessa efficacia della pillola (quando è insegnata e seguita in modo corretto), senza alcun effetto secondario sulla salute. Permette inoltre di verificare e monitorare il corretto funzionamento del ciclo, in modo preventivo al fine di preservare la fertilità presente e futura. E’ prevista anche la transizione post-pillola, per le coppie che desiderassero cambiare metodo. In quel caso il periodo fertile deve essere gestito: o con l’astinenza da rapporti completi (via libera all’immaginazione), o con l’uso di contraccettivi barriera, in quel caso la percentuale di rischio è quella del contraccettivo scelto.
L’accompagnamento dura un anno, e dà alla donna e alla coppia la piena autonomia sulla gestionenaturale della fertilità. Il metodo sintotermicopuò essere usato durante tutte le tappe della vita fertile (per evitare o cercare una gravidanza, allattamento, pre-menopausa)
Queste informazioni non possono essere usate tali e quali per uno scopo contracettivo o diagnostico. L’apprendimento e l’uso metodo sintotermico necessita dell’accompagnamento di un’insegnante qualificata per guarantire la sua sicurezza. IL FAI DA TE NON FUNZIONA.
Se desideri trovare un insegnante del metodo sintotermico nella tua zona, puoi consultare il sito www.confederazionemetodinaturali.itnella finestra “Cerca un’insegnante del metodo naturale”.
Cecilia Gautier
Consulente in gestione naturale della fertilità, sostegno olistico della salute intima
ceciliagautier@yahoo.fr