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Consciousness development

Spazio di dialogo e condivisione transculturale.

Nella storia l’essere umano ha cercato o è rimasto nella meraviglia del silenzio.

Oggi qualcuno continua ad esplorare… E tu?

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Nuovi rituali: 10 anni di Matrika – Introduzione a Matrika n°19

L’urgenza di reimparare a immaginare mondi nuovi è ineludibile. Se le parole ci mancano, se il linguaggio per pensare l’avvenire è sterile, come potremo intraprendere il cammino della liberazione? Senza la forza propulsiva di un’immaginazione fertile, capace di generare scenari alternativi e futuri possibili, ogni passo verso l’emancipazione risulterà vano. Quando le giornate, i mesi e gli anni si ripetono con fin troppa soluzione di continuità, alla ricerca del modo “più autentico” di rappresentarci al mondo, quali sono i momenti attraverso i quali ricordarci l’unicità di quello che viviamo e che vorremmo restasse a costituire una base per il futuro?

La vita toglie, la vita dà

La vita toglie la vita dà Il seme sepolto è un vagito nel buio come fiato animale in sacco a una tana nel giro di un’alba imprecisa indosserà ventagli di ali

Danzatrici del cosmo

La tessitura d’Anima è un ricamo delicato e forte…chiama coraggio, perseveranza e oblio… Da dove vieni!?

Per una rinascita immaginativa

“Sono la mala untura, la sciagurata, la pece che non rassomiglia. Sono l’evo di mezzo, la caverna con le stelle incarnite. I Padri sanno poco. Danno la schiena. Macellano. Nocchieri del finimondo, del giorno senza rosa canina. Io li ho visti portare oscurissime zavorre, poi salire leggeri per i declivi della razza, drenare linfe, lagnarsi. Li ho visti sciacquare gli ultimi tizzoni nella ciotola col sangue. Quelli come me neppure li ascoltano. Dicono che non cerchiamo più corallo. Che non abbiamo assi, chiodi di fuoco per l’inverno. Sta scritto: «ciò che è storto non può essere raddrizzato».” La specie storta, Giorgiomaria Cornelio

Inner land

#Ancestral Body #ResonantLandscapes In un’epoca in cui viviamo sfide ambientali globali, la necessità di rafforzare la coscienza ambientale universale è diventata fondamentale, insieme alla necessità di incorporare la coscienza ecologica nella consapevolezza pubblica. Nel contesto delle scienze sociali, un modo per descrivere il cambiamento climatico è di un trauma culturale, che sfida l’identità individuale e collettiva.

Comprendersi per integrarsi

Afferrarsi, cogliere il senso di sé, é un processo continuo che si realizza un po’ alla volta quando ci concediamo di vivere e sentire ciò che accade mentre accade, senza l’interferenza del giudizio e dell’aspettativa; quando siamo presenti e ci permettiamo di contemplare la nostra vita e la vita in generale a cui abbiamo l’onore di assistere, momento dopo momento, con la curiosità di un bambino che continua a scoprirla in ogni sua manifestazione, o almeno questo è quello che accade a me. Ma presente a cosa? A tutto, a tutti, alla vita ma sopratutto a te, alle tue emozioni, al tuo istinto, al tuo intuito, ai tuoi pensieri, alle tue sensazioni. Ho avuto bisogno di mappe per mettere in ordine i miei pezzi in un intero, per trovare il senso di frammenti di me che faticavo a capire. Non posso portare verità se non la mia. Sicura di averlo già detto, ma sempre più certa che sia questo il punto, l’amore è la chiave. Abbiamo la possibilità di occupare il nostro posto e sentirci pieni e soddisfatti della vita che viviamo quando ci muoviamo a modo nostro. Il movimento è la svolta, almeno per me, perché comprendere che il

Gli scienziati dovrebbero rimanere neutrali sulla loro comprensione metafisica della realtà?

In questo articolo, utilizzo la riflessione (Mortari, 2015) come strumento per comprendere parte della mia storia sperimentale nel tentativo di capire come la società moderna e la psicologia mi abbiano, in alcuni momenti, influenzato nel ripudiare la mia esperienza di un mondo interconnesso durante l’infanzia e, successivamente, la mia fede nell’anima. Questo resoconto è autobiografico, ma anche euristico, poiché rifletto su alcuni degli eventi e, laddove possibile, menziono ricerche che supportano o fanno luce su alcune delle mie esperienze. Pertanto, si allinea con il metodo di indagine euristica di Moustakas (1990), che consente una scoperta autobiografica attraverso un’indagine scientifica, sebbene non abbia condotto personalmente la ricerca.

La zona del crepuscolo

Una zanzara ti punge, ti prude e quando la gratti, provi una sensazione di formicolio di PIACERE. Se ti gratti troppo e le tue unghie non sono pulite, potresti lacerare la pelle, potrebbe fuoriuscire un po’ di sangue e il taglio potrebbe darti fastidio per qualche giorno. A livello fisico, il PIACERE è invariabilmente seguito dal DOLORE.

Essere preghiera

È tempo di rispettarci Comprenderci e lavorare insieme Onorando le leggi dell’origine che mantengono l’ordine in tutti i regni Trovare un nuovo cammino come esseri individuati

Biotransenergetica

La BTE è la mia medicina. Una disciplina psico-spirituale, intesa come un atto poetico, fatta per insegnare la creatività e l’arte del dono di sé. Pier Luigi Lattuada

La solitudine delle nuove madri

Se sei una persona che non ha figli, questo articolo è soprattutto per te. Perché oggi voglio farti conoscere un mondo che chi ha figli conosce bene, e chi non ha figli (o ha figli già grandi) può aiutare a migliorare. Mi riferisco al difficile, estenuante e a volte terribile periodo che quasi tutte le neo-mamme vivono nei primi mesi dopo il parto in cui si rimane sole, in casa, con un neonato. E no, non mi riferisco alla depressione post-parto, anche se è ovvio che questa è una conseguenza fortemente correlata alla solitudine vissuta in questo periodo. Da tutto a niente Dal momento in cui si rimane incinta, inizia un meraviglioso e difficile viaggio alla scoperta del sé. A volte il corpo sta bene, a volte ci obbliga al riposo con nausee e fastidi vari. 9 mesi passano molto in fretta, fino a che arriva il giorno del parto, quel momento incredibile e fortemente spirituale in cui diamo alla luce la persona che sarà per sempre legata alla nostra vita e al nostro cuore. Il parto stesso può andare secondo i piani, oppure no, e purtroppo troppe donne troppo spesso vivono il parto come una esperienza difficile, a volte

La pulsione anarchica

Lontani dal mondo animato Uno dei nodi cruciali dalla riflessione decoloniale è la relazione tra modernità e tradizione, e la criticità di questa relazione alla luce dell’esperienza della schiavitù e di altre forme di subalternità e vulnerabilità radicale.

Conoscere senza capire

Conoscere senza capire è la più elevata e salutare forma di conoscenza   Quando ti aggrappi alla conoscenza concettuale è come portare un pesante fardello

La meditazione, mio nonno e il paese dei coglioni…

E’ arsa sotto il fuoco, la città degli angeli rifatti al botulino, per giorni, lasciando macerie incenerite e resti, carbonizzati, di un vecchio tossico, sogno, americano. Avrebbero mai potuto immaginare quei due, i Lumierè, che con la loro meravigliosa creazione avrebbero plasmato l’immaginario, il pensiero e le esistenze di milioni di persone sul pianeta? Tutti come rapiti da un’ipnosi collettiva ad una sola dimensione, anime e corpi sequestrati dalla realtà anossica, piatta e stretta degli schermi.

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